mercoledì 31 ottobre 2012

Cagliari a tavola:Il Piper

Il Piper:
Adoro questo locale da sempre!
Situato in zona centrale davanti alla fiera della Sardegna nel Viale Diaz, boulevard che collega il centro con la zona dello stadio e poi con il mare ,è un locale in stile coloniale con un ambiente confortevole.
Si possono gustare sia pizze di sapori insoliti,nel menù spiccano una "otto formaggi"(non ho mai avuto il coraggio di ordinarla!!!!) e una taleggio e noci che penso stuzzichino l'appetito di chiunque;
per chi non gradisce la pizza insalatone prelibate ,cucina nazionale ,bisteccheria e dolci buonissimi tra i quali si nota su tutti l'affogato al gianduja.
Servito in due formati piccolo o maxi è squisito morbido e avvolgente e avendolo provato vi garantisco ne vale la pena!!!!
Cari amici una serata al Piper è un bel momento che consiglio a chi vive in città e chi è di passaggio!!!
Buon appetito!!!!!


ecco l'interno del ristorante bello vero????

ci tengo a informare tutti che non faccio alcuna pubblicità ma è una recensione!

News Cagliari!!!!!

carissimi amici
Senza parlare di Cagliari non ci so stare ahahaahah!!!!
Ok siccome c'è un fermento nuovo nei locali e nei ristoranti e siccome mi piace visitare sempre posti nuovi sarà mia cura recensire i locali della città così se verrete saprete dove andare anche a mangiare!!!!
Si visita meglio con la pancia piena!!!! :)
Premetto  che le mie sono recensioni e non pubblicità a pagamento per cui.....è puro sentimento personale!
Spero che Cagliari vi farà innamorare !!!!
Un salutone Steffy

auto :Lancia una totale mancanza di appeal?


Sono rimasta delusa oggi nello scoprire il destino della Lancia, un marchio storico dell'automobilismo italiano nel mondo.
Ricordare infatti i successi della Lancia Delta nel rally fanno ancora sognare i ragazzi della mia generazione e impallidire, quelli che oggi tentano di bissare le loro gesta ..... quando il tramonto di una casa automobilistica è assurdo,  inevitabile ,sacrificato a logiche di mercato e riassunto in una parola che ,non appartenendo nemmeno al dizionario italiano, ci appare forse più leggera ma non meno lapidaria...."appeal" 
L 'A.D. Marchionne: con la frase "il marchio ha poco appeal all estero" ha decretato e sancito un declino che già  serpeggiava, a scapito di Maserati e Alfa,marchi più competitivi. 
La storia gloriosa di un marchio legato a doppio filo alla vita e alle vicende d Italia è triste sentire che venga cancellato per mancanza di attrattiva.....perché " mancanza di appeal " significa proprio questo in lingua italiana....mancanza di attrattiva da parte del pubblico.
Osservando il design delle auto di casa Lancia non direi che il design sia poco attrattivo... del resto è sviluppato dalla stessa equipe  che cura modelli per Alfa e altri marchi dello stesso gruppo.....forse è la promozione poco incisiva nei mercati esteri.
Il tutto immagino atto a favorire una logica di mercato che fa scomparire il più piccolo per favorire la costante globalizzazione...l'AD dice che la Lancia verrà ridimensionata ma questa sarà l'anticamera per la fine...un eutanasia che altri marchi hanno subito nel corso della storia....
Ricordiamo alcune case automobilistiche italiane scomparse :

Isotta Fraschini(credits)



Bianchi(credits) 
Ausonia(storia)
produceva alla faccia della crisi petrolifera veicoli a totale propulsione elettrica.....delle auto di questa fabbrica non ho trovato alcuna immagine :(

Per ricordare la Lancia ecco qualche modello che ha fatto storia...alla faccia della mancanza di appeal!







che stile eh???? a prossimi futuri post sul design automobilistico ma godetevi un icona di stile che ha fatto storia ....
e se vi interessa qualche informazione su auto scomparse dalla storia vi invito a leggere questo (info su auto)
Stefania

sabato 27 ottobre 2012

Musei:la galleria comunale d'arte di cagliari


indirizzo Largo giuseppe dessì - Giardini Pubblici 
telefono 070-677598 - fax 07042091  
www.galleriacomunalecagliari.it
proprietà comune di Cagliari
Orario di apertura : 10:00 /18:00 - chiuso il Martedì
prezzi :intero:6,00 euro
           ridotto 2,50 euro
           gratuito persone oltre 65anni e fino a 6 anni portatori di handicap fisicie/o psichici 
                       e accompagnatori
Ha sede nel verde dei Giardini Pubblici di cagliari in un'antica palazzina neoclassica restaurata negli anni 20.
La sede prima era occupata dalla Biblioteca Comunale e dall'Archivio Storico.
Oggi nelle sue sale ,ampliate nei restauri degli anni 20 e successivi ,ospita le opere della collezione Ingrao,prestigiosa raccolta d'arte otto/novecentesca donata dal benefattore alla città di Cagliari.
Si tratta di circa 650 opere ,tra sculture e dipinti che coprono un arco temporale che dalla metà dell 800 attraversa tutto il XX secolo documentando sopratutto i movimenti culturali italiani ,dal secessionismo alla seconda guerra mondiale.
Il percorso espositivo del museo è diviso in due blocchi ,il primo itinerario è composto da 13 sale dislocato su due livelli piano terra e primo piano.
In queste sale sono esposte circa 250 opere di cui 40 sculture le altre 400 opere tra pitture ,sculture, gessi ,marmi ,bronzi ,sono invece ospitati in sale al piano terra in "stanze del collezionista " che vogliono ricordare il caos tipico del collezionista e che comunque è alla base di un gusto personale del benefattore piuttosto che ad un discorso scientifico operato da un organizzazione museale.
Nomi illustri presenti nella vasta collezione ,grandi maestri del 900 italiano :
Morandi,Carrà,Boccioni,Balla,De pisis ,solo per citare alcuni
E' impossibile decidendo di soggiornare o di fare un weekend a Cagliari non fare una doverosa visita alla galleria d'arte comunale.




Cagliari:aggiornamenti blog

Cari Amici
inizio una nuova avventura recensire la mia città......vorrei invitare le persone che non la conoscono ad apprezzarla e magari un giorno a visitarla.....la visita comincia da uno dei musei di maggiore spicco e pregio: la Galleria d'arte moderna.
I quadri esposti nelle sue sale non possono lasciare la città di Cagliari per volere del benefattore che li ha regalati alla città e ai suoi cittadini.....
Un regalo che vi invito a visitare per goderne anche voi....come ne ho goduto io.

Vi invito anche a visitare il sito del comune di Cagliari contiene molte informazioni per chi è interessato a conoscere la città!ciao!!!!


Cagliari:benvenuti nella mia città

cari amici
Saremo cittadini del mondo e globalizzati ,ci hanno quasi costretti ad esserlo,ma siamo nati in una città in un luogo ,che a noi ovviamente è caro perchè è "casa".
La mia casa è Cagliari,una città a sud della Sardegna il mare del Mediterraneo regala un clima mite anche d'inverno ed è una città ricca di storia e splendidi scorci,monumenti, chiese antichissime ,teatri ,che vorrei farvi scoprire raccontandovi un po di questo posto che per chi ci vive è un angolo di paradiso....volete scoprirlo con me?
Pubblicherò post di feste ,sagre ,foto dei monumenti ,per invogliarvi a scegliere Cagliari come meta delle Vostre vacanze lo faccio per amore di una città millenaria ospitale e bellissima .

venerdì 26 ottobre 2012

Arte magazine:buone nuove da sky nasce Sky Arte HD

cari amici
dal 1 novembre la piattaforma Sky apre un nuovo canale Sky Arte HD finalmente un canale tematico sull'arte ce n'era proprio bisogno .
In un paese che ha il 50% e più delle bellezze mondiali artistiche la carenza di programmi televisivi che si occupano d'arte è disarmante,se salviamo Rai tre che ospita Philippe D'Averio,Ulisse di Piero e Alberto Angela e Rai Uno che di quando in quando ospita il redivivo Quark ,che non si occupano propriamente d'arte,  e History Channel che si occupa più di storia che d'arte, il panorama è davvero scarso.
Ringrazio gli amici di Sky della sempre ottima programmazione arricchita da Sky Arte HD

Novità sul blog: Retrospettive di artisti


Cari amici
è mio grande piacere dare il via ad un progetto che mi sta molto a cuore:
io amo moltissimo l'arte che va dalla seconda metà del 1800 ai giorni nostri (essendo anche una pittrice astrattista) di conseguenza vorrei dedicare delle pagine a dgli autori molto significativi per l'arte mondiale.
Benvenuti a “Retrospettive”

Pittura:Edward Hopper Maestro del Realismo Americano


Edward Hopper

Nato negli Stati Uniti da una colta famiglia anglo americana ,nel 1900 frequenta una prestigiosa accademia: la New York So Art trovandosi a fianco dei grandi della scena artistica americana dei futuri anni 50.
Dopo un primo impiego come grafico pubblicitario, nel 1906 è in Europa , a Parigi dove sperimenta il linguaggio creativo espressionista dipingendo l' opera “S.Germaine Des-Pres”.

La sua pittura è vibrante in un gioco di luce ed ombra ,meticolosa nella descrizione degli interni, grazie alla lezione imparata da Degas,nel suo viaggio europeo egli visita la Spagna entrando in contatto con i quadri di Goya nel 1910 (grazie all'esperienza della visione dei suoi quadri perfezionò il tema della solitudine) ma anche il Belgio,Inghilterra e Germania.

Mentre in Europa si susseguono movimenti come il fauvismo,il cubismo e l'astrattismo Hopper si appassiona ad autori come Manet,Pissarro,Courbet, e lo stesso Goya.

Al rientro negli Stati Uniti, nei quali resterà per sempre, egli modula la sua arte modulandosi al paesaggio che lo circonda ,ottenendo risultati davvero esaltanti.
Le strade di New York e le spiagge del New England sono i suoi soggetti preferiti.
Alternando spesso alla pittura incisioni sia a puntasecca che ad acquaforte ottenne risultati eccellenti.

Il successo arriva intorno alla metà degli anni venti....i suoi quadri splendidi realistici traspaiono inquietudine e verità.
Le scene in essi ritratte rivelano la realtà(egli tratteggia quello che vede)ma con una vena di mistero e di follia, forse anche figlia di quegli anni incerti a cavallo tra la grande depressione e la guerra.
Le scene rappresentate sono quelle di locali pubblici, verande di case immerse nel buio oppure appartamenti invasi dal sole che penetra dalle finestre illuminandone alcune parti.
Le luci fredde ed artificiali sfidano un buio incombente generando piani tagliati in maniera netta con dettagli sintetici e freddi ,scarni, tipici di quel momento storico.
Dipingeva la realtà,ma soprattutto immersa in un silenzio quasi irreale, in cui i soggetti umani quando presenti sono pervasi, coinvolti da una incomunicabilita' quasi assordante.


Dopo l'acquisto di una casa in Massachusetts a Cape Cod egli dipinse alcuni tra i quadri più belli della sua produzione tra cui dune ,case , fari, forse il più importante del periodo di Cape code :”The house by the rail road”

Molti cineasti e fotografi si ispirano a Hopper per i loro lavori e questo ,quando avviene , emerge perche' il suo stile è davvero personale e unico nella storia dell'arte.

Muore a 85 anni nel suo studio a New York ed è considerato uno dei più grandi maestri americani della pittura.


mercoledì 24 ottobre 2012

Aggiornamenti del Blog


Cari amici
volevo annunciare che nel blog Art and Style si parlerà di tutte le arti
Architettura
  • Pittura
  • Scultura
  • Musica
  • Poesia
  • Danza
  • Cinema
  • Radio-televisione
  • Fumetto
  • architettura

ma queste saranno solo un punto di partenza per parlare di ogni cosa faccia Arte oggi perchè è riduttivo parlare di arte relegandola ad un semplice modo di esprimerla...
io stessa mi occupo di poesia ,pittura ,scrittura creativa e molti altri aspetti artistici …..la stessa moda da fenomeno di costume si trasforma in arte quando è innovativa e non commerciale .
Bisogna avere occhi e orecchie aperte e non dormire sopratutto nel tempo della crisi perchè come diceva Goya



il sonno della ragione genera mostri”!!!!!

Chiaroscuro 3 lezione


Carissimi amici
parlando di chiaroscuro non si può non parlare di ombre che sono alla base del chiaros stesso.
Luce e ombra chiaro e scuro ….
quindi bisogna parlare della teoria delle ombre per introdurre il chiaroscuro applicato.
Poniamo un oggetto:
una sfera per esempio ,una pallina da ping pong e illuminiamola.
  • Da destra
  • da sinistra
  • sopra
  • sotto
e vediamo dove l'ombra cade....insomma dove di produce....
foto elaborata da Stefania Paludo

Si tende a dare l'ombra come un fattore scontato , una presenza silenziosa che è li ma che non ha regole...invece ne ha e sono le regole della prospettiva

la prospettiva non è una una teoria avulsa all 'essere umano ma al contrario è una visione generata dal nostro occhio tramite i nostri occhi.....noi vediamo in prospettiva da quando nasciamo.....poi ne prendiamo consapevolezza quando studiando il rinascimento a scuola apprendiamo che grazie al trattato di L.B.Alberti abbiamo la codifica geometrica.
Quindi ponendoci in un discorso geometrico se consideriamo la destra è una luce di origine (per convenzione a 45° )l'ombra prodotta sarà sul piano di terra e sull'oggetto stesso.
Questo se prendiamo un parallelepipedo per esempio:



e questo se volessimo parlare di geometria....
passando invece all'aspetto artistico la nostra sfera va elaborata esattamente come il quadrato del precedente post con delle sovrapposizioni continue di velature di grafite per ottenere un effetto chiaroscurale prima omogeneo e poi piano piano decidendo da quale parte la luce proviene scurire la zona d'ombra e lasciare più chiara in degradè la parte più in luce


ottenendo con la matita un effetto simile a questo.
spero di non aver annoiato troppo per informazioni mi trovate qui 
ciao Steffy

martedì 23 ottobre 2012

chiaroscuro 2 lezione


Cari amici
come promesso parliamo di chiaroscuro e iniziamo con la tecnica base ovvero la matita:
le matite sono divisibili in due grandi famiglie:
  • H(2,3,4,.....)
  • B(2,3,4........9)
ualcuno dirà e la F?è una matita di media durezza tipo la HB tipica da studio per il disegno tecnico usata alle scuole medie e medie superiori non licei artistici
Le matite del tipo H sono dure ovvero dal tratto sottile e con una composizione adatta al disegno tecnico ,ciò non significa che se usate con il giusto peso della mano non si possano usare nel disegno a mano libera.
Le matite di tipo B invece sono le cosiddette matite morbide ovvero da disegno artistico.
Come dicevo prima HB è un intermedia che si usa prevalentemente in disegno tecnico,ufficio,è la tipica matita in dotazione negli astucci di scuola.
Come iniziare ad approcciare il chiaroscuro......
  • prendiamo una matita di media durezza e (muovendo il braccio non il polso !facendo perno sul gomito esercitatevi mi raccomando!!!!)e iniziamo non affondando la mano nel foglio a tratteggiare creando zone più chiare e più scure
  • creiamo poi una scala cromatica(io a scuola la odiavo ma vi giuro serve!!!!)create una griglia con dei quadratini( 3x3cm ) 3 e scurite piano piano il primo che dovrà essere nero poi il secondo grigio medio e iil terzo chiarissimo.Poi ne realizzerete 5 mediando la scala poi 7 e vedrete l'effetto di scala “cromatica”che si genera.
  • Il mio prof alla fine lo faceva realizzare in un quadrato 7x7 in cui si incrociavano tutte le scale cromatiche dando un effetto grafico notevole!

                                                           la scala cromatica a colori        
                                                     proprietà dell'immagine DE Agostini 

    scala cromatica di grigi 
                                                (si ringraziano i proprietari per le foto inserite )
Una vera fatica(e che incubo!!!!) ma tante soddifazioni.....
questo è il primo passo......poi ne parleremo ancora promesso!!!!!
steffy

Chiaroscuro 1 lezione

carissimi amici
ho deciso di iniziare il mio percorso in questo blog con la tecnica che nella mia esperienza di artista ha segnato il passo .
                                                                    Il chiaroscuro
Esso è presente in ogni aspetto dell'espressione artistica ,se provate a pensare alla pittura rupestre dei nostri progenitori o alla natura stessa che tramite la luce del sole regala mille sfumature al grande Michelangelo che col marmo crea pieni e vuoti luci ed ombre rendendo la pietra viva,al superlativo Caravaggio alla drammaticità del colore che sfida il buio e sfoggia tutta la sua luminosità nelle scene drammatiche della crocefissione di San Pietro.
la sensazione che trasmette un chiaroscuro ,è spesso disarmante a volte eroica a volte commovente ma sempre sicuramente emozionante.
il chiaroscuro si può quindi esprimere con diverse tecniche :

  • matita
  • carboncino
  • acquerello
  • pittura con vari stili (olio, tempera ,acrilico)
  • china 
  • materiali che con la luce ne creano l'effetto
  • sculture attraverso la luce
vorrei affrontare la tecnica del chiaroscuro nelle sue forme grafiche (non essendo io una scultrice non sono in grado di insegnare ma solo di ammirare)per dare qualche suggerimento e per discuterne con voi !
spero di potervi comunque sempre interessare
un saluto Stefania

giovedì 11 ottobre 2012

ciao a tutti

salve
benvenuti al blog che si occuperà di arte e stile .
Dalla moda alla pittura al design  a tutto quello che è arte in genere spero che potrà interessarvi e rendervi partecipi della passione che ha animato tutta la mia esistenza un saluto
Steffy