giovedì 24 gennaio 2013

Cagliari a tavola:I due amici inn "la pizza sfida la crisi"

 A Cagliari ci sono tanti modi per combattere la crisi anche a tavola.
E perchè no anche gustando la pizza o una bella bistecca.
Io sono andata spesso a" i due amici inn" non sempre sono stata soddisfatta.
Iniziarono con le promozioni a 8 euro le cose erano nella media :ovvero un servizio e un prodotto che aveva un buon rapporto qualità prezzo, ma più i prezzi scendevano e più la qualità latitava.
Ieri ho provato a dare una nuova possibilità al locale di Viale Diaz.
Il menù è vasto ma prevalentemente formato da pizze,non ci sono alternative per chi gradisce magari un primo o qualcosa di tipico.
L'offerta pizza (quella che ho scelto io)costa 6€ vale solo nei giorni FERIALI ed è composta da :

  • Pizza da un elenco dedicato (altre più saporite hanno un aggiunta di 3,00€)
  • patate fritte
  • bibita a scelta
Quello che mi stupisce subito è la velocità di consegna delle pietanze.
Le patate fritte erano praticamente pronte in pochi secondi e la pizza in poco di più.
Ad un compleanno le pizze arrivarono ad una tale velocità da farci sbigottire!
La pizza era gradevole  tuttavia era disadorna, le verdure erano appena scottate, direi croccanti e la pasta era cotta poco.Ma la qualità degli ingredienti era comunque buona.
Il personale è  gentile non espansivo ma cortese.
Il locale è secondo me rumoroso e poco illuminato in certe zone.
Insomma per il mio personale giudizio  è l'ideale per pizzate di fine anno, o per compleanni e cene aziendali se il budget non e altissimo.


giovedì 17 gennaio 2013

Cinema:Cloud Atlas......insalatona in salsa karmica o semplice polpettone?

Quando il mio caro amico Mauro mi ha incitato a vedere Cloud Atlas dei fratelli  Wachowski ho avuto un pensiero contrastante.
Il polpettone pseudo moralizzatore/rivelatore di Matrix o l'incomprensibile V per Vendetta?
Si sarà capito che non ho un gran concetto sul genio della premiata ditta Wachowski!
La trilogia di Matrix è stata per i fans un cult,personalmente il primo l'ho trovato gradevole,aveva un senso e poteva anche concludersi come film unico a se stante.
Farne una trilogia era un eccesso....trasformare il protagonista in una sorta di prete supereroe è quasi vomitevole!
Per quanto riguarda V per Vendetta ammirevole la trama ma pessima stesura...ormai diventato un simbolo ma forse solo per il termine "vendetta"....per me uno scarso polpettone in stile fumettistico che come background ha sicuramente una novella di grande spessore ma che ritrae sempre buoni contro cattivi ....
locandina
Ma veniamo a Cloud Atlas.....
Lungo,pesante ,carico di messaggi e di promesse disattese,(dal trailer ti aspettavi una cosa poi ne vedi un'altra),un progetto ambizioso deragliato nell'incomprensibile.
La trama è discontinua formata da diversi episodi tutti apparentemente legati l'uno all'altro ma che in realtà hanno dei legami molto blandi.
un medico che tenta di assassinare un giovane avvocato ,un vecchio segregato in una casa di cura,una giornalista alla ricerca della verità,una cameriera divenuta un simbolo di pace in un futuro prossimo,un futuro ancor più prossimo dove la terra non è più la stessa e un musicista che scrive un opera nel 900 che da il titolo al film....cloud atlas...
Perdonatemi se non capisco le opere d'arte ma se voi vedeste il film per quello che è senza porvi con atteggiamento critico pensereste che vi stanno prendendo in giro....
Nemmeno il peggiore cinepanettone a episodi è così discontinuo nella trama, il film è un continuo di salti temporali.
Riusciamo a capire che i personaggi sono interconnessi tra loro perchè hanno sul corpo una voglia a forma di stella cometa.

Molte occasioni perse,tanti spunti sprecati ,il trucco è pessimo e mal fatto insomma raffazzonato.
La trama assolutamente confusionaria ,sconclusionata ,spesso fuori tema, con una ricerca di una sorta di ricerca spirituale (io ho visto una specie di  riallineamento karmico- la storia delle stelle tatuate-) che non si sviluppa e che lascia lo spettatore senza un perchè.
I continui salti temporali ,non fanno altro che aggiungere confusione a confusione e poi una domanda:
Cosa c'entra col titolo Cloud Atlas il resto del film quando l'episodio del musicista si esaurisce con l'inchiesta della giornalista negli anni 70????
In una parola :BRUTTO!!!!!

mercoledì 16 gennaio 2013

cagliari by nigt:Piazza Repubblica recupero di una piazza bellissima

fontana piazza Repubblica
Il degrado non le risparmia
i "writers"le hanno già "taggate"
Piazza Repubblica a Cagliari,sede del tribunale e piazza storica della giustizia nel suo circondario vanta dei locali frequentati da avvocati e commercialisti ,di notte come per magia si veste di colori e di un" abito da sera" molto elegante.

Questo accade da quando qualche anno fa sono state ripristinate le fontane che da anni erano spente.
La moda degli amministratori cagliaritani infatti  era quella di coprire le fontane di terra e trasformarle in aiuole(piazza Galilei è un esempio di
questo sfacelo) ma a queste due non è capitato e oggi valorizzano la piazza.
In queste foto le potete ammirare!

luci rosa
Sono poste simmetricamente ai lati del Palazzo di giustizia ai piedi della discesa un po sacrificata dalla presenza di centinaia di parcheggi.....
Di notte sono colorate da led che cambiano colore e le illuminano.....

luci blu
sono inserite in un giardino
che le incornicia perfettamente

cagliari a tavola:Gran Caffè Europa la movida è servita!

Anni fa ,quando eravamo bambini e giovani adolescenti, il Bar europa era il mito ....aperto a tutte le ore del giorno e della notte ,sette giorni su sette.
Se avevi finito le sigarette o volevi un caffè,un gelato,a qualsiasi ora il bar era aperto......era un punto di riferimento.
Situato all'angolo tra la via Dante e Via Alghero era piccino ma di grande "essenza".
interno terrazza
Negli anni 90, i proprietari trasferirono il bar nella Piazza Repubblica, a  qualche metro di distanza dalla "sede storica" cambiando connotazione all'esercizio commerciale.
Non più piccolo bar dove fermarsi "giusto quei cinque minuti " ma un lounge bar dove poter fare conversazione,gustare la pizza o altre cose sfiziose,dell'ottimo caffè accompagnato da una buona musica di sottofondo.
Il servizio si è rimodernato, oggi le sigarette si vendono ancora, ma non sono il punto centrale di un'offerta ampia e appetibile ad un pubblico sia giovane che più adulto.
interno terrazza

La piazza Repubblica fa da sfondo al locale che  ne occupa parte del suolo con i suoi gazebo ,in questa stagione chiusi e riscaldati.

alle persone che cercano la tanquillità o se non siete amanti della confusione,sconsiglio l'"apericena del giovedì" .
Se avesse la compostezza giusta non sarebbe male,ma come spesso capita l'utenza è peggio della gestione che organizza l'evento.
Il buffet organizzato in un lato della sala, mal si sposa col grado di appetito degli astanti che si servono copiosamente delle portate senza ritegno.
La sala affollata di tavolini è impraticabile dato il numero di persone intervenute e quindi anche il traffico che si crea per raggiungere il tavolo con le vivande è imbarazzante,come pure il personale imbottigliato nel tentativo di raggiungere i tavoli per portare le bevande.
La musica troppo alta nel volume si sente fino al palazzo di giustizia,impedisce qualsiasi forma di conversazione.
Suggerirei inoltre personale più attento ai bisogni del cliente non intervenuto per le "sontuose" libagioni,prendere un semplice caffè il giovedì è impossibile.

mercoledì 2 gennaio 2013

Artisti:Louis Comfort Tiffany pioniere dell'Art Nouveau

Tiffany un grande nome del gioiello e un grande nome nome nell' arte.
Vetrata
Louis Comfort, figlio del fondatore della maison Tiffany ,Charles Lewis,ha avuto una carriera differente e parallela a quella del famoso genitore infatti è noto come realizzatore di splendidi gioielli,ma sopratutto come realizzatore di splendide vetrate e oggetti in vetro saldato a stagno.
In 57 anni ha realizzato alcuni fra gli oggetti più belli della storia delle arti manuali e fondato la Tiffany LC Artist & Associati, la Tiffany Glass Company,Tiffany Studios, Fornaci Tiffany.
Nel 1902 la maison è stata trasformata da Tiffany & Co a Tiffany Design Directors's studio che realizzava disegni per fantastici gioielli ispirati alla natura e all'arte anche di altre culture.
Pavone
I suoi ideali artistici erano ispirati al movimento "Art and Crafts" di William Morris.
Nel 1881 venne brevettato il vetro opalescente e l'azienda potè  realizzare bellissimi oggetti per personaggi come Mark Twain e C.Wanderblit ma anche  altri personaggi importanti dell'epoca guadagnandosi un ottima reputazione internazionale.
Introducendo il  metodo Favrile, una nuova tecnica per soffiare a mano vasi e coppe dall'azienda dal 1893 la tecnica divenne più fine ed elegante.
L'attività principale dell'azienda era la produzione di vetrate con la tecnica cattedrale,e una linea completa di elementi d'arredo.
Il suo lavoro è tutt'oggi apprezzato e collezionato dai musei di tutto il mondo e dai privati che ammirano il suo stile inconfondibile oggi detto "stile Tiffany".
dragonfly
Le lampade
Una produzione fondamentale dell'azienda furono le lampade dai vetri legati insieme  con fusioni e saldate con  lo stagno.
In America, le lampade vengono ancora prodotte su modelli Tiffany (anche da aziende concorrenti),ma gli standard raggiunti dalla ditta Tiffany sono stati talmente alti  che oggi ,nonostante la produzione sia accurata forse come allora,non hanno la medesima qualità nei materiali.
la nascita della produzione delle lampade è coincidente con la nascita dell'illuminazione elettrica delle abitazioni.Louis comfort ed Edison erano molto amici.
Tiffany fa della luce un elemento di espressione artistica prima con le vetrate e successivamente con le lampade.
zinnia
Il picco della produzione è dal 1900 al 1914 ed ancora oggi sono l'oggetto più imitato della produzione.
A volte le imitazioni sono di bassissima qualità(prodotti cinesi spesso prodotte a stampo)le lampade originali sono oggetti unici ,differenti l'una dall'altra.
La lampada "Libellula"(dragonfly design Clara Driscol) è stata premiata all'Expo di Parigi del 1900.
Le tipologie sono varie:da tavolo,da pavimento,appese,paralume.
Possono essere: in vetro soffiato o a mosaico, in vetro,con base in bronzo o a volte a mosaico con motivi geometrici,foreali e animali.
Esse sono l'esempio dell'art nouveau negli USA per eccellenza.
Il prezzo più contenuto le rendeva  gli oggetti più diffusi ,anche se alcune di queste furono realizzate ,per la loro complessità,solo in pochi esemplari e quindi con un costo decisamente maggiore.
Wisteria
red lotus
E' questo il caso  di "Wisteria"(1902) composta da 1000 pezzi , o del centrotavola "Pavone"(1898 tema tipico dell'art nouveau),"Zinnia"lampada in un unico esemplare a sei fusti,e "Loto Rosso".
I Gioielli Stile Louis Comfort Tiffany

Lo stile Tiffany nel gioiello dell'Art Nouveau, è conosciuto per il suo caratteristico  "battuto a mano".
Louis Comfort aderisce  al movimento "art and crafts" e nell'America di quegli anni è un vero pioniere.
Ha sfidato il classico ideale di bellezza americano, sconvolgendone la tavolozza di colori e sperimentandone di nuovi e insoliti con modelli riferiti al naturalismo e alla luce.
collana smalto oro e pietre
preziose

Nel 1907 Tiffany & Co acquisisce il reparto di smaltatura, Tiffany Furnaces,e così creò un reparto speciale di "gioielli d'arte "nel negozio.
I temi dei lavori e dei progetti sono influenzati dai pittori impressionisti,dalle forme libere della natura,la luce è il filo conduttore che pulsa in questi capolavori di fine gioielleria dalle pietre dure come opali e smaltature dai colori variopinti.
anche in questo Tiffany fa scuola!